Disturbidepressivi

Cosa sono, come si manifestano, le differenti tipologie e come intervenire

I disturbi depressivi hanno in comune la presenza di umore triste, vuoto o irritabilità accompagnati da pensieri e manifestazioni del corpo tendenti alla malinconia, cupezza, angoscia.Possono, inoltre, essere suddivisi in disturbi depressivi con ansia:

→ il soggetto si sente teso, nervoso, inquieto

→ presenta difficoltà di concentrazione a causa di eccessiva preoccupazione e paura che possa accadere qualcosa di terribile a se stesso o agli altri.

Con caratteristiche melanconiche:

→ il soggetto presenta una perdita di piacere il tutte, o quasi tutte, le attività con la perdita di reattività per gli stimoli abitualmente piacevoli, non si sente meglio, anche solo per poco, se accade qualcosa di buono

→ presenta sentimento di colpa eccessivo o inappropriato

→ presenta agitazione psicomotoria o rallentamento psicomotorio

→ spesso vi è un risveglio precoce al mattino, con il peggioramento dei sintomi durante le ore mattutine


Tra i disturbi principali troviamo: disturbo depressivo maggiore, disturbo da disregolazione dell'umore dirompente, disturbo depressivo persistente, disturbo disforico premestruale, disturbo depressivo indotto da sostanze/farmaci, disturbo depressivo dovuto ad un'altra condizione medica.Ti sei mai accorto/a di provare tristezza, angoscia, sentimento di vuoto eccessivi per un periodo prolungato tutti o quasi tutti i giorni?In questi casi è utile rivolgersi ad uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale. E' stato dimostrato come la Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale sia uno strumento efficace sia nella gestione dei disturbi depressivi che nella diminuzione del rischio di recidive.

Contattami per un colloquio

basta compilare il form per inviarmi un messaggio